
Tempo di eccezionali nevicate e qui non siamo da meno!
Tempo di eccezionali nevicate e qui non siamo da meno!
Dopo oltre 30 giorni di intensa attività, abbiamo messo le forbici a riposo.
Alvaro ci racconta le vicende di quest’ultima vendemmia.
Buon ascolto.
Buone feste di vero cuore da tutta la famiglia Lis Neris
Deve essere utile, di qualità, sostenibile, deve avere stile e personalità.
Per noi il vino è tutto questo.
Ogni bottiglia racconta una storia fatta di lavoro, persone, sacrifici e rispetto per la terra, da condividere con le persone che amiamo.
Puoi scegliere sullo Shop on line tra le nostre proposte di vini e prodotti locali oppure creare la tua selezione personale Lis Neris da spedire a chi vuoi. In alternativa le nostre Gift card per l’acquisto o per vivere un’esperienza unica.
Siamo a tua disposizione per studiare assieme le soluzioni più adatte alle tue esigenze per questo Natale.
Info: lisneris@liseneris.it
Shop: shop.lisneris.it/it/
Da lunedì 7 settembre abbiamo iniziato a raccogliere: di primo mattino, le ore più fresche, il Sauvignon Blanc, poi, nel corso della giornata, il Pinot Grigio.
Nelle prove della settimana scorsa mancava qualcosa, ma sono bastati pochi giorni per “riportare il sereno” e l’artefice è stato il Pinot Grigio.
Se poteste sentire anche voi il profumo delle sue bucce in uscita dalla pressa…frutta dolcissima…una macedonia sciroppata.
A.P.
Una volta superata la metà di Agosto, per noi produttori bianchisti, la priorità si chiama vendemmia.
La stagione 2020 promette bene: luglio ed agosto, fino ad ora, sono stati favorevoli.
Le preoccupazioni arrivano da altri lidi e ci ricordano che la corsa ad ostacoli iniziata questo inverno non è ancora finita.
Insomma, la nostra salute e quella dell’economia dipendono dal senso di responsabilità di ognuno di noi.
Siamo tutti chiamati a dare il meglio.
A.P.
Con i primi caldi estivi si va alla ricerca di un po’ di refrigerio………per ora la stagione promette bene: sole, pioggia, ventilazione, temperature, un bel mosaico che, come sempre, ha bisogno delle nostre attenzioni.
E’ certo che le vicende di questa prima parte del 2020 ci fanno vivere con più partecipazione le quotidianità.
La luminosità delle giornate, i colori della natura, i profumi trasportati dal vento, il rumore della pioggia, i primi frutti che maturano…….
Sensazioni di altri tempi, un salto nella mia infanzia contadina.
AP
In tutto il mese solo 12,8mm di pioggia, pochissima.
Sono iniziati i trattamenti sulla giovane vegetazione e fra qualche giorno inizieranno anche i lavori di scelta e dirado dei germogli.
Tutto nella norma…..a parte Covid-19 ☹️
Siamo nei primissimi giorni di aprile e camminare fra i filari dà una profonda percezione di libertà e di vita che rinasce.
La natura insegna, dopo l’inverno viene la primavera…senza la prima non ci sarebbe la seconda.
La proprietà vuole rassicurare i propri clienti su come l’azienda Lis Neris nel suo insieme sta affrontando l’emergenza Coronavirus.
Le attività in campagna e in cantina proseguono regolarmente comandate dai ritmi stagionali.
Gli uffici, commerciale ed amministrativo, rimangono aperti con presenza alternata del personale, continuando a garantire il servizio al quale siete abituati.
Il nostro personale applica responsabilmente le indicazioni delle istituzioni e delle autorità sanitarie.
Adeguandoci al Decreto Ministeriale, visite e degustazioni sono al momento sospese.
Potranno riprendere, salvo diverse indicazioni, dopo il 3 aprile, esclusivamente su prenotazione.
Considerata la necessità di ridurre gli spostamenti, ricordiamo la possibilità di ricevere i nostri vini direttamente a domicilio. Scrivete o chiamate, siamo a completa disposizione per fornire tutte le informazioni del caso.
Per ora dovremo mettere da parte strette di mano e abbracci. Siamo certi che comprenderete che questa è un’attenzione necessaria.
I nostri sorrisi e la nostra disponibilità vi sapranno comunque trasmettere un senso di vicinanza.
Grazie per l’attenzione,
Alvaro
Rimaniamo ottimisti anche se il momento è difficile ed imprevedibile, un buon vino ci può aiutare.
Scriveteci o chiamateci, saremo felici di aiutarvi a scegliere la bottiglia giusta per le vostre occasioni speciali.
Ai possessori di tessera Lis Neris Wine Club spedizione gratis in tutta Italia fino al 03/04/2020.
A presto,
Lis Neris Staff
Da molti anni non raccoglievamo le nostre varietà bianche a cavallo tra settembre e ottobre: risultato di una primavera capricciosa che ha ritardato lo sviluppo dei germogli.
Durante l’estate, si sono registrate le abituali punte di calore che, in quanto brevi, non hanno ostacolato il regolare percorso di maturazione.
Le cose migliori le abbiamo viste in vendemmia quando le condizioni si sono rivelate ottimali: pochissima pioggia, sbalzo termico accentuato e temperature miti nella parte centrale della giornata.
I vini ora stanno maturando sul deposito fine dove trovano gli elementi per completare la loro personalità, sia i bianchi che i rossi hanno tutto per competere verso l’alto.
AP
Un tuffo nella tradizione friulana del passato, alla ricerca di quello che la scienza e la tecnologia non ci possono dire.
“La prima parte dell’anno sarà ancora segnata dalle difficoltà. Poi, con la bella stagione, le cose miglioreranno” – Fumo a Est
Sono state giornate molto intense; per un mese intero siamo stati impegnati con la raccolta delle uve bianche.
Ora che abbiamo completato il programma e che per buona parte delle varietà si è conclusa anche la fermentazione, intravedo i primi risultati concreti.
Da molti anni non si raccoglieva così in avanti nella stagione, e questo ha significato uve con zuccheri e acidità più bilanciati.
Nei vini non ci sono eccessi e la loro linearità è una buona premessa per un’annata competitiva verso l’alto.
A.P.
Anche se lo Chardonnay per Dom Jurosa è già in cantina, possiamo finalmente dire che quest’anno la raccolta per i “classici” Lis Neris avrà inizio dalla seconda settimana di settembre.
E’ un buon segnale, che dimostra una migliore distribuzione delle fasi di accrescimento e maturazione dell’uva nel corso della primavera e dell’estate.
Non deve sorprendere che questa situazione sia la naturale conseguenza di una stagione equilibrata che darà vini senza eccessi e senza limitazioni, con le dovute attenzioni di produttori preparati e coraggiosi.
A.P.
La “corsa” della vigna è entrata nella sua fase decisiva.
Se a maggio il ritardo accumulato rispetto all’anno precedente era di due settimane, ora si deve riconoscere un recupero evidente: il caldo e le giornate assolate sono state infatti di grande aiuto.
In fondo, questa lunga e affascinante competizione che si ripete ogni anno ha sempre qualcosa da dire e da dare.
A noi il compito di capirla e interpretarla.
L’adrenalina sale!
Verona, 7-10 Aprile 2019
Padiglione 6 Stand E7
Lis Neris compie 140 anni: un traguardo significativo, frutto di una storia unica che affonda le radici nella sua terra.
Un motivo per riflettere, acquisire sicurezza e dare continuità.
Il nostro percorso e quello del nostro vino sono rimasti legati al luogo in cui sono nati. Lis Neris ha una forte anima friulana e sempre di più lo potrà dimostrare.
Affermare di essere unici senza poterlo provare non è nel nostro stile, vi aspettiamo quindi a Verona per raccontarvi il nostro lavoro e degustare assieme i suoi frutti.
Più terroir, meno varietale!
A.P.
Arriva dopo un inverno caratterizzato da poche precipitazioni, fatta eccezione per alcuni episodi intensi, specie sui monti fra dicembre e gennaio.
I primi segnali sono già ben visibili in campagna e nei giardini.
La carenza idrica ostacola solo parzialmente la ripresa vegetativa che sarà leggermente anticipata anche per la vite, considerate le temperature al di sopra la media di febbraio.
Dato che i colpi di coda dell’inverno sono sempre in agguato… speriamo non sia troppo presto!
AP
Lis Neris compie 140 anni, un traguardo importante che va festeggiato!
140 anni di una storia unica che, come tutte le grandi storie, ha profonde radici nella terra da cui nasce.
Per un vino l’unicità si raggiunge con un lavoro costante, attraverso diverse generazioni e facendo convivere anime differenti, dalla pura passione alla complessa conoscenza scientifica.
Il Friuli corre il rischio di diventare un teatro di scorribande imprenditoriali, dove chi va in scena ha molto dell’imprenditore e poco del viticoltore.
Ho il presentimento che qualcuno ci voglia imporre regole che nulla hanno a che vedere con il valore della nostra terra.
I miei capelli sono abbastanza grigi per permettermi di dire no a questi metodi e per sentire il dovere di difendere con i denti e con il pensiero il nostro lavoro.
Se c’è un modo di avere futuro e prospettiva, ora più che mai, l’arma vincente è l’unicità di questo sistema.
Più terroir, meno varietale!
Che il 2019 sia una grande annata per tutti
A.P.
Nella cultura contadina, l’ eterno scontro tra un passato di tradizioni e un futuro di modernità ha richiamato tanta gente che non ha voluto perdersi lo spettacolo suggestivo dei falò epifanici.
Il fumo verso nord indica che se pur lentamente, siamo in ripresa.
Ci crediamo!
Che le vostre feste siano occasione di gioia e che il 2019 sia, per tutti, un’ottima annata.
Grazie per la fiducia e per le occasioni vissute assieme in questo anno che si sta concludendo.
Lis Neris Staff
Come nasce il concetto di terroir?
Come si sviluppano il carattere e l’unicità di un vino?
Cari Amici,
questa volta vi proponiamo un tema impegnativo che però diventerà accessibile e coinvolgente con l’aiuto della degustazione e, soprattutto, grazie alla passione di Alvaro che vi guiderà in questo percorso.
Seguirà un momento di gusto all’insegna dei sapori autentici. Troverete alcune eccellenze gastronomiche locali e scoprirete gli abbinamenti che le esaltano al meglio: Tasting & Pairing.
Programma
ore 10.00 Ritrovo presso Villa Lis Neris
Visita e degustazione
dalle 11.30 alle 13.00 Tasting & Pairing
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ore 15.00 Ritrovo presso Villa Lis Neris
Visita e degustazione
dalle 16.30 alle 18.00 Tasting & Pairing
Acquisti
In vista delle prossime festività di fine anno, per tutto il mese di dicembre, ai possessori di tessera Lis Neris Wine Club (fisica o virtuale) saranno applicate condizioni agevolate sugli acquisti dei vini aziendali.
Durante la giornata dell’evento, sarà inoltre possibile acquistare le selezioni gastronomiche proposte direttamente dai produttori.
Il percorso didattico (visita e degustazione), a posti limitati, e la partecipazione al Tasting & Pairing hanno un costo di Euro 10,00 + 10,00 a persona.
Per riservare la partecipazione o per ulteriori informazioni contattateci allo 0481 80105, o via mail a lisneris@lisneris.it.
La chiusura delle adesioni è prevista per lunedì 3 dicembre 2018.
E’ cambiata la stagione, sono cambiate le temperature ed è cambiato il colore delle uve che arrivano in cantina.
Questo lungo periodo vendemmiale iniziato il 17 di agosto con la base spumante, ci vede ora impegnati nella raccolta delle varietà rosse.
Se per i bianchi è andata bene, per i rossi sta andando ancora meglio.
AP
Del verduzzo come vitigno se ne parla molto poco eppure è da questa uva estremamente autoctona che nascono, in Friuli, ottimi vini dolci, compreso il nostro Tal Lùc.
Un finale di stagione, caratterizzato da un clima molto favorevole, ha permesso al rustico verduzzo di raggiungere una maturazione completa sotto tutti gli aspetti, il che non accade tutti gli anni.
Ora, sui graticci, inizia l’affascinante percorso dell’appassimento che ci porterà alla spremitura solo tra molte settimane, nel 2019.
AP
Lo abbiamo lasciato sulla pianta a lungo per cercare quel qualcosa in più e lui ci ha sorpreso ancora.
Così come accade nella zona di Sauternes al Sémillon, vitigno lontano parente del nostro Tocai anch’esso con una buccia fragile, allo stesso modo, in Friuli, le giornate calde contrapposte a notti fredde e umide favoriscono la “pourriture noble” (muffa nobile), come quest’ultimo periodo ha dimostrato.
Una maturità esemplare per aspettative da grande annata.
AP
Il 95% delle le uve di questa varietà è stato raccolto in questi giorni.
Abbiamo iniziato dai vigneti più giovani per poi passare a quelli più maturi che comprendono anche Gris.
Considerate le caratteristiche dell’intera stagione e l’andamento del meteo, si è deciso di ritardare la vendemmia affinché l’uva potesse fare un percorso più completo sulla pianta, fino a cercare una leggera surmaturazione e prendersi, se possibile, la rivincita su un’annata non proprio ideale per questa varietà.
La vendemmia 2018 è iniziata molto presto complici una primavera precoce e un’estate che ha mantenuto il ritmo.
Queste condizioni nel Friuli Orientale hanno favorito in particolare il Sauvignon Blanc che ha portato a maturazione uve ricche di zucchero con un’acidità sostenuta. Diversa la situazione per il Pinot Grigio che, al momento, non ci regala le stesse performance. Una maturazione più lunga sulla pianta potrebbe favorirlo: anche se perderemo un po’ di acidità, guadagneremo in complessità.
Lo Chardonnay ci fa ben sperare, ma è ancora presto per parlarne, mentre le uve dell’enigmatico Tocai, pur presentandosi bene, alla degustazione mancano di personalità: queste ultime settimane potranno fare la differenza.
Il clima è dalla nostra parte e l’abbassamento delle temperature iniziato in questi giorni ci aiuterà a portare avanti le nostre scelte, anche se una percentuale di rischio c’é.
AP
Forza Ragazzi!
Il sole riscalda, l’acqua rigenera, il vento rinfresca.
I nostri vigneti stanno bene e il traguardo si sta avvicinando a grandi passi.
Buona estate a tutti
Alvaro
Fare il lavoro che considero il più bello del mondo può rendere profondamente felici, ma bisogna essere anche in grado di accettarne i risvolti più difficili.
Una stagione equilibrata, ideale per la maturazione delle uve, è stata minacciata dalla grandine dell’8 luglio che ha lasciato il segno sul vigneto di Romans.
Una ferita che fa male, ma che non mi impedisce di guardare avanti con fiducia.
Alvaro
Sfalci, lavorazioni del sottofila, trattamenti sulla parete vegetativa, scelta dei germogli, spollonatura, palizzatura … come d’incanto, nel volgere di soli 15 giorni, tutto ha preso il via.
L’anno scorso, di questi tempi, eravamo impegnati con la gestione della gelata tardiva: quest’anno è tutta un’altra musica.
Secondo le statistiche nella storia climatica di questa zona, Aprile 2018 è stato un mese caldo, quindi, a seconda delle varietà, lo sviluppo vegetativo è in anticipo da 2 fino a 10 giorni!
A presto
Alvaro
Villa Lis Neris – Sabato 5 maggio ore 15.00
Festa di Compleanno è l’evento organizzato da Lis Neris per promuovere le attività umanitarie della Fondazione Francesca Pecorari Onlus (www.francy.org). Questo viaggio di solidarietà che dura da quindici anni ha portato il sorriso sui volti di tanti bambini che vivono situazioni di difficoltà in varie parti nel mondo. Il costante sostegno all’istruzione scolastica ha contribuito alla realizzazione di scuole e asili in Myanmar, India e Uganda del Nord.
Un incontro fortemente voluto dalla famiglia di Francesca per raccontare e condividere i risultati e le nuove iniziative della Fondazione. Un modo per festeggiare in maniera speciale il compleanno di Francesca e in particolare per toccare con mano le realtà dei Paesi in cui opera la Onlus e lo sviluppo dei progetti.
A presto
Lis Neris Events
Programma Sabato 5 maggio
Ore 15.00 presentazione delle attività della Fondazione con interventi di:
– Francesca Benigno per New Humanity/PIME storico braccio operativo in Myanmar;
– Rinaldo Piazzoni per Comunità di Sant’Egidio coordinatrice delle iniziative in Africa;
– Diamo un taglio alla sete, testimonianze dall’Africa.
Al termine, esibizione del Coro Polifonico di Ruda.
Dalle ore 17.00 alle ore 19.30 apertura banchi di degustazione con produttori di prestigio che presenteranno personalmente i propri vini e, tra questi, il loro “vino del cuore”: una produzione che si è distinta per la funzione sociale e umanitaria o nata per ricordare un familiare.
Dal Piemonte: Domenico Clerico, Matteo Correggia.
Dal Veneto: Allegrini, Monte Faustino.
Dall’Alto Adige: Arunda.
Dal Friuli: Livio Felluga, Venica&Venica, Villa Russiz.
Dalla Toscana: Consorzio della Vernaccia di San Gimignano.
Accompagnati da specialità alimentari friulane in collaborazione con Campagna Amica: Li.Re.Ste – prodotti caseari – Merlana (Ud), Blasizza – Asparagi – Moraro (Go), D’Osvaldo – prosciutto – Cormons (Go).
Per informazioni: Lis Neris – tel. 0481 80105 – lisneris@lisneris.it
Le offerte raccolte durante l’evento saranno interamente devolute alla Fondazione Francesca Pecorari Onlus.
Considerati i posti limitati è richiesta la conferma della presenza: Lis Neris – tel 0481 80105 – lisneris@lisneris.it
Dopo un inverno che, quest’anno, si è fatto decisamente sentire con temperature basse, venti freddi (Bora), piogga e neve, in montagna anche abbondante; sembra che in questi ultimi giorni di marzo il clima inizi finalmente ad addolcirsi lasciando il posto ai primi tepori.
Rinascita, colore, luce, vita: sono queste probabilmente le prime parole che vengono in mente quando si sente parlare dell’arrivo della primavera. In questa stagione la natura mostra gran parte della sua bellezza: tutto si rinnova e torna a nuova vita.
Associate a questa meravigliosa stagione vi sono numerosissime leggende, alcune molto antiche: nella mitologia greca, Persefone, la dea che al solo passaggio risvegliava la Natura, facendo rifiorire piante e fiori; nel mondo latino, era la dea Flora a regolare lo sbocciare di fiori, cereali e piante da frutto, presiedendo al risveglio di tutto ciò che rinasce. Riti legati all’agricoltura e alla fertilità venivano propiziati anche dagli antichi Egizi, nel giorno Sham El Nessi che segnava l’inizio della primavera. Mitologia, folclore, filosofia, simbolismo e riti antichi si incontrano per descrivere lo stupore di questo momento di rinascita.
Verona 15-18 Aprile
Padiglione 6 Stand E7
CONOSCERE – APPROFONDIRE – APPREZZARE
Il Friuli è una regione che ha una posizione geografica invidiabile. Il mare, le montagne e le vallate disegnano uno scenario unico che ha fatto da palcoscenico alle grandi civiltà europee del passato: Roma, la Serenissima e l’Impero Austro Ungarico hanno lasciato un segno forte. Questa regione è un ponte fra la cultura latina e quella germanica e i suoi vini sono la fusione del sogno mediterraneo con la disciplina nordica. La forza che viene dal caldo e l’eleganza che viene dal freddo. Una terra speciale dove nascono prodotti unici: il vino è uno di questi, sicuramente il più conosciuto.
La viticoltura friulana moderna nasce da un sogno. Il sogno dei vignaioli che, a partire dagli anni 60/70, hanno creduto in questa terra privilegiando i vitigni che la scuola imperiale aveva introdotto nel 1800 e vinificandoli secondo il tradizionale modello germanico. Famiglie semplici e modeste, ma con un grande sogno che vive ancora oggi nei loro vigneti.
Lis Neris è stata tra i protagonisti di questo rinascimento friulano e i vini ne sono un chiaro esempio. Una realtà in cui il concetto di Vino Top non esiste: la produzione base è molto buona anche se le selezioni, chiaramente, la superano. Non c’è categoria in cui questa famiglia non riesca a esprimere qualcosa di molto valido: uve aromatiche e non, vini bianchi, rossi, dolci, in acciaio o in legno.
Ci vediamo a Verona
A presto
Lis Neris Staff
Tempo di eccezionali nevicate e qui non siamo da meno!
Una storia quella dei fuochi epifanici che resiste da generazioni alla modernità incalzante e alla fiducia per la scienza.
Forse l’incognita del tempo e del legame che questo ha con la produzione agraria suscita ancora un po’ di paura…
Gli esperti sentenziano che sarà un 2018 di buone prospettive.
Siamo fiduciosi!
In ogni angolo del nostro paese, a Novembre, si celebra la festa del ringraziamento. Diversamente dalla tradizione americana che coinvolge tutta la popolazione, in Italia riguarda solo il mondo agricolo.
In passato era un ringraziamento diretto e circoscritto tra la comunità e il suo territorio, strettamente legato alle tradizioni socio-religiose locali e, qualche volta, anche alle leggende. Oggi, in seguito alle rivoluzioni in campo economico e agricolo, il contadino è diventato imprenditore e l’economia rurale si è aperta al mondo, di conseguenza il ringraziamento non può avere un aspetto solo locale.
Sentiamo sempre il bisogno di ringraziare ma anche il dovere di difendere e valorizzare ogni giorno le caratteristiche dell’ambiente che ci circonda.
Siamo tutti figli della stessa terra e tutti possiamo e dobbiamo prendercene cura.
Fatto in Paradiso è un vino che nasce dai nostri vigneti per sostenere le attività della Fondazione Francesca Pecorari Onlus (www.francy.org), impegnata in progetti umanitari rivolti all’infanzia più debole in quei paesi dove i conflitti sociali, ideologici e religiosi, ostacolano la vita di tutti i giorni.
Un nome estremo, un’etichetta trasgressiva frutto della fantasia di una giovanissima ragazza, un vino prodotto dalla sua famiglia: Fatto in Paradiso, un appuntamento annuale da non perdere per chi ama le cose che vengono dal cuore.
Fatto in Paradiso non è un vino che si compra, ma il ricordo di una donazione: regalarlo e regalarselo può essere una bellissima idea per il prossimo Natale, un modo per offrire l’opportunità di un futuro migliore ai bambini di Francesca.
Lis Neris Staff
“Francesca è nostra figlia.
La sua gioia di vivere, le sue certezze, le sue paure, ci hanno accompagnato per 21 anni meravigliosi.
Ci ha lasciato speranze e propositi, che vivono attraverso la fondazione che porta il suo nome e alla quale abbiamo dedicato quel frutto del nostro lavoro che lei aveva già deciso di chiamare Fatto in Paradiso.
Ci piace pensare che Francesca sia là, in quei paesi lontani che amava sognare, con loro, i bambini che sono parte della sua nuova grande famiglia.”
Lorena, Alvaro
Per aiutare i Bambini di Francesca…un regalo che vale doppio
1 magnum (lt 1,5) Fatto in Paradiso con astuccio e pergamena Euro 50,00
Come effettuare le donazioni
Con Bonifico Bancario intestato a Francesca Pecorari Onlus
C/o Cassa Rurale ed Artigiana del Friuli Venezia Giulia
dall’Italia – Codice IBAN: IT56 D 08622 12400 000000867354
dall’Estero: IT56 D 08622 12400 000000867354
ITALY SWIFT CODE: CCRTIT2T96A
Causale: donazione volontaria
Per maggiori informazioni:
Francesca Pecorari Onlus, via Gavinana, 5 34070 San Lorenzo Isontino (GO), Italia – tel. +39 0481.80105 – e.mail info@francy.org – www.francy.org
N.B. Gli importi delle donazioni sono fiscalmente deducibili/detraibili nella dichiarazione dei redditi.
Il buon vino racconta l’ambiente, la storia, gli uomini: una porta aperta per le emozioni sincere… sincere come i nostri auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo
Ci sono modi di comunicare che possono rendere il mondo più piccolo e le nostre esperienze più vicine. Nasce così la app Lis Neris Family Estate che vi permetterà di accedere ad una fonte di informazioni concrete e appassionate.
Lis Neris WineClub: un percorso informativo ampio e articolato, un viaggio virtuale che dal vigneto porta alla degustazione, affrontando in modo diretto e accessibile i temi che riguardano il mondo del vino e le loro correlazioni. Il vino come filo conduttore, accompagnato da argomenti che spaziano da contesto geografico, ambientale e storico ai risvolti sociali ed economici.
Inoltre, leggendo i QR Code sulle etichette grazie allo scanner in dotazione, potrete leggere commenti e considerazioni su singoli vini, tramite schede dinamiche che evolvono con il vino stesso.
Uno strumento qualificato per confrontarci.
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La vendemmia si sta avvicinando a grandi passi. Le previsioni di un anticipo vendemmiale suggerite da un germogliamento anticipato sono confermate da un’estate che ha visto diverse punte di calore. A queste ondate di grande caldo, bisogna riconoscere che si sono alternati anche periodi più freschi, le notti hanno sempre goduto di temperature più basse grazie allo sbalzo termico e la ventilazione non è mai mancata.
Avrei sicuramente preferito maturazioni più graduali, ma la situazione è questa e stiamo facendo del nostro meglio per affrontarla. Questo tipo di stagioni richiede un grande impegno per la gestione della parete fogliare e dell’acqua di soccorso, sarà inoltre fondamentale che la raccolta delle uve avvenga nelle ore più fresche della giornata.
In fondo, ci sono buoni motivi per pensare ad un’annata di vini corposi e allo stesso tempo capaci di esprimere l’eleganza e la finezza che appartengono a questo terroir.
AP
Che strano periodo… mi sembra che la stagione sia un po’ in anticipo e allo stesso tempo un po’ in ritardo! Una cosa è certa: la gelata del 21 aprile ha lasciato il segno. Le viti colpite dal freddo hanno reagito al punto che, in questo momento, sulla stessa pianta, convivono diversi stadi di sviluppo dei grappoli. Queste differenze potranno appianarsi se la stagione estiva sarà regolare; da parte nostra ci sono le conoscenze e i mezzi per fronteggiarle.
Quello che mi affascina di questo lavoro è che, anche nei momenti difficili si riesce sempre a trovare un risvolto positivo. Ad un’annata che sul campo si preannuncia difficile si contrappongono in bottiglia due annate superlative. Vini Tradizionali 2016 e Selezioni 2015: vendemmie consecutive di livello così alto non le ricordo davvero. Un’occasione da non perdere!
Buona estate a tutti
Alvaro
E’ stata una bella stagione estiva. L’uva è maturata con gradualità e questo ha favorito sia i vini bianchi che i vini rossi. Rispetto alla precedente, l’annata ha leggermente più alcol e più acidità: in una parola più energia.
Questo è in estrema sintesi, il profilo del 2016, annata di alto livello.
Da quest’anno potrete leggere commenti e considerazioni sui singoli vini, in ogni momento, visualizzando il Qrcode sulle etichette.
A.P.
Al caldo delle prime settimane di aprile, che ha favorito il germogliamento, è seguito un periodo freddo ed ora, che siamo all’inizio di maggio, le temperature sono al di sotto delle medie stagionali.
In generale la nostra zona non è considerata a forte rischio di gelate; eppure la notte del 21 aprile ha lasciato il segno come dimostrano i vigneti intorno al centro aziendale.
Per quanto ci riguarda, la varietà più colpita è lo Chardonnay e l’unica previsione che possiamo fare è che ci saranno sicuramente meno bottiglie 2017.
AP
… per una comunicazione più efficace e comprensibile
Per la cultura rurale a cui appartengo, questa è la stagione del “si parte”.
Inizia un nuovo capitolo della nostra esperienza: dodici mesi sempre diversi, sempre speciali, sempre migliori.
Buona Pasqua a tutti.
A.
Pad. 6 Stand E7 9 – 12 Aprile 2017
LIS NERIS – VALLE DELL’ISONZO – FRIULI ORIENTALE – 2015 – 2016
Ho assaggiato molti vini prodotti sulla riva destra del nostro fiume, ho parlato con diversi produttori, grandi e piccoli, colleghi e amici.
Il 2015 è stata un’annata superiore e il 2016 non è da meno. Sono trascorse 41 vendemmie da quando ho iniziato la mia esperienza e non ricordo due annate consecutive a questi livelli.
Hanno lo stesso potenziale di qualità, ma con un profilo differente: più equilibrio per la 2015, più energia per la 2016.
Sono convinto che il lavoro e i progressi fatti in questi anni ci stanno portando verso la vera “Identità Friulana”. Vini versatili dove l’eleganza controlla la forza, senza lasciare spazio alle esagerazioni; precisi in ogni senso della parola, buoni in gioventù, ma che dimostreranno la loro grandezza con il tempo.
Ho ancora tutto l’entusiasmo di quando ho cominciato, sono consapevole che ci sono ancora tante cose da fare, ma, un giorno, vorrei dire che questi vini non possono essere duplicati in nessun’altra parte del mondo.
Vi aspettiamo a Verona per raccontarvi il nostro lavoro e degustare assieme i suoi frutti.
A presto
Alvaro
Il freddo pungente di questi giorni fa sentire la vera anima dell’inverno friulano.
Le basse temperature sono sostenute dai venti orientali di Bora: non è facile stare all’aperto per tutta la giornata, in queste condizioni. Eppure questo è il periodo ideale per la potatura secca, l’asportazione dei tralci eccedenti per dare alla vite una forma e una dimensione in vista della nuova stagione.
Regola n. 1 per le donne e gli uomini al lavoro: tenere alto il ritmo dei movimenti e vestirsi bene, da capo a piedi. Non è un segreto che in questi casi l’abbigliamento migliore è quello usato da chi frequenta la montagna, materiali non ingombranti capaci di trattenere il calore interno. Ecco un ulteriore esempio in cui la modernità è al servizio della tradizione.
Forza ragazzi!
I colori si accendono mentre la stagione estiva si sta defilando. Tutto come da copione eppure sempre un incanto.
Usciti dalla fermentazione con alcol e acidità elevati, i vini cominciano ad acquisire definizione: per ora più aperti quelli in legno, più timidi quelli in acciaio.
La partita fra potenza ed eleganza è appena iniziata ma, ne sono certo, alla fine vincerà Lis Neris.
AP
Natale: il periodo più magico dell’anno.
Ci fa piacere essere stati un altro anno con voi, la vostra fiducia è un grande supporto.
Prendiamo questo momento come un’occasione per ringraziarvi e augurarvi il meglio, nella vita e nel lavoro. Buon Natale!
Lis Neris
Cari Amici,
prima di tuffarsi completamente nella vendemmia 2016, rivedo la tensione di sempre carica di aspettative e tanta voglia di fare.
Buona parte del vigneto friulano è stata interessata da un clima estivo ideale: si preannuncia un’annata speciale!
Siamo sempre alla ricerca dell’annata perfetta e vorrei, almeno un volta, incontrarla.
Buona vendemmia a tutti,
Alvaro
Stiamo attraversando un periodo estivo ideale: per tutto il mese di luglio ed ancora di più in questa prima metà di agosto, un sole splendente e luminoso ha dominato la scena.
Le punte di caldo elevato si sono contate sulle dita di una mano e la bora ha influenzato le temperature notturne, condizionando anche quelle diurne.
L’uva sta maturando nel migliore dei modi e noi stiamo concentrando tutte le nostre attenzioni al vigneto: se non ci saranno sorprese, avremo una vendemmia di alto livello.
Buona estate a tuttai.
Alvaro
Il 9 maggio 2016 alle ore 14.30 Lis Neris organizzerà presso la sede aziendale a San Lorenzo Isontino un evento finalizzato a promuovere le attività umanitarie della Fondazione Francesca Pecorari Onlus rivolte principalmente ai bambini che vivono in situazioni di difficoltà in varie parti nel mondo. Quattordici anni di impegno che hanno portato alla costruzione di cinque edifici scolastici in Myanmar, due in India e uno in Uganda del Nord.
La manifestazione si chiamerà “Festa di Compleanno”, il compleanno di Francesca; è stata la sua prematura scomparsa a darci le motivazioni per farci portavoce di un messaggio di speranza (www.francy.org).
Programma
ore 14.30 presentazione delle attività della Fondazione Francesca Pecorari Onlus. Interventi delle organizzazioni coinvolte nei progetti e dei rappresentanti istituzionali.
Esibizione del Piccolo Coro Natissa di Aquileia
ore 16.30 Apertura banchi di degustazione con dieci produttori a presentare personalmente il proprio vino
ore 19.30 Chiusura
Potrete ascoltare i contributi di PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere)/New Humanity e Comunità di Sant’Egidio, i nostri due storici bracci operativi in Myanmar e Africa, non mancheranno inoltre alcune novità.
Ai banchi di degustazione cinque giovani promesse friulane, di cui si conoscono impegno e serietà: Alessandro Sara – Savorgnano al Torre, Gabriele Tami – Buttrio, Augusto Romano – Manzano, Alessandro Pascolo – Dolegna del Collio, Francesco Tarlao – Aquileia.
E cinque certezze italiane con i loro capolavori: Les Cretes – Valle d’Aosta, Nino Negri – Valtellina, Panizzi – Vernaccia di San Gimignano, Villa Bucci – Verdicchio dei Castelli di Jesi, Marisa Cuomo – Golfo di Amalfi
Accompagnati da specialità alimentari friulane fra le migliori: DOK dall’Ava prosciutto – San Daniele, Friultrota – San Daniele, Formaggi Zoff – Cormons
Sarà un pomeriggio carico di motivazioni per noi organizzatori, per i produttori e per il pubblico che vi prenderà parte.
A presto
Lis Neris Events
Le offerte raccolte durante l’evento saranno interamente devolute alla Fondazione Francesca Pecorari Onlus
Considerati i posti limitati è richiesta la conferma di presenza: Lis Neris – tel. 0481 80105 – lisneris@lisneris.it
In cerchio intorno al fuoco, per familiarizzare con la leggenda, per cercare una risposta alla nostra superstiziosa curiosità… per riscaldarsi. Dipende tutto dal fumo. Dopo diverse annate altalenanti, gli interpreti/esperti sono tutti concordi, da più parti del territorio regionale, nel predire un 2016 di buone prospettive.
Meno male!
Un po’ forse si esagera!
Da anni le notizie legate ai cambiamenti climatici imperversano sulla carta stampata, sulle tv, sui social; molti ne parlano, a volte con approssimazione disarmante. E’ un argomento che fa audience e spesso viene trattato come un pettegolezzo ma qui ci sono in gioco ben altri valori.
Credo che la categoria a cui appartengo viva la situazione abbastanza da vicino e, se alla quotidianità si aggiunge spirito di osservazione e attitudine alla catalogazione, può arrivare qualche bella sorpresa.
Per esempio, nella mia area produttiva, almeno cinque delle ultime dieci vendemmie sono state caratterizzate da estati regolari, con pochi se non addirittura senza esagerati estremismi nelle temperature e nella piovosità.
Il riscaldamento del pianeta e le conseguenze che ne possono derivare sono una condizione conosciuta che deve anche preoccupare. La loro ciclicità è storica, ma l’uomo oggi ha più conoscenze e le può utilizzare con criterio.
Così come gli insediamenti urbani necessitano di una collocazione territoriale e di tecniche costruttive che mettano al riparo dalle brutte sorprese, lo stesso si può dire per gli insediamenti viticoli: i terroir idonei sono imprescindibili per scongiurare il “pressapochismo viticolo”.
Lo sviluppo e le opportunità solo per il profitto non sono la strada da seguire, di esempi negativi ce ne sono già fin troppi.
A.P.
Ci sono cose che cerchiamo, ci sono cose che ci cercano.
Non sappiamo, dopo 13 anni, a quali di queste appartenga Fatto in Paradiso.
Esistono diversi modi per dimostrare buona volontà e amore attraverso iniziative che portano aiuti concreti a chi ne ha bisogno.
Noi sappiamo però che da 13 anni “i bambini di Francesca” vedono un raggio di luce entrare nelle loro giornate, nella loro quotidianità.
Il tempo può essere un nemico, ma non vogliamo dimenticare.
In questo periodo natalizio chiediamo il vostro aiuto perché questa luce non si spenga.
Grazie per tutto quello che potrete fare.
Alvaro
Come ricevere Fatto in Paradiso I progetti della Fondazione Francesca Pecorari Onlus
Nel vigneto i colori dell’autunno si sono impadroniti della scena. In cantina è iniziata la lunga fase di maturazione sul deposito fine. La vendemmia è stata molto promettente e nei vini convivono una serie di condizioni positive.
Non aspettiamoci però vini esagerati, sarà l’equilibrio fra potenza ed eleganza ad esaltare un’espressione misurata, concreta, cristallina, inconfondibile: lo stile Lis Neris!
Alvaro
Sono trascorsi i primi dieci giorni di vendemmia e sono molto soddisfatto!
C’è una naturale propensione all’equilibrio acidi/zuccheri che ricorda le migliori annate… a dire il vero, guardando indietro, non ricordo una situazione climatica così favorevole al più classico dei modelli “friulani”.
Aspetto con ansia la fine delle fermentazioni per provare i primi vini.
Alvaro
Un tiepido sole illumina la prima neve…un momento perfetto per la raccolta del Sauvignon Blanc.
La vera identità della vendemmia 2015 si decide in queste settimane.
Una primavera ideale ha messo il vigneto nelle condizioni migliori per i nostri obbiettivi: il caldo di luglio e di questi giorni di agosto non è mai stato afoso, tutto merito dei venti orientali di bora< inoltre le necessità idriche sono state soddisfatte, principalmente, da alcuni temporali all’inizio di questo mese.
Che la situazione prometta bene è vero, che i conti si facciano alla fine è verissimo… Almeno venti-trenta giorni ci separano dalla vendemmia ed il nostro lavoro di guardiani del vigneto non concede pause ma, per chi ci conosce, questa non è una novità.
L’adrenalina sta aumentando, come gli zuccheri nei grappoli!
A presto,
Alvaro
Siamo in una fase di massimo impegno: le giornate lavorative iniziano molto presto al mattino e questo ci dà la fortuna di godere di quelle manifestazioni naturali che la nostra terra inaspettatamente ci regala. La stagione sta procedendo molto bene e il nostro staff sta lavorando sodo!
Alvaro
Cari Amici,
anche se figli di un’annata diversa, sono sempre “nostri” e proprio in considerazione di questa loro infanzia difficile, hanno bisogno di più amore e attenzioni.
Da fuori, considerate le premesse, c’é molta curiosità verso questa annata.
Io ci credo e ho le mie ragioni.
Alvaro
Pinot Grigio e Sauvignon
Pronti, aperti, diretti e caratteristici.
Più strutturato il primo, più fragrante e sapido il secondo.
Chardonnay e Fiore di Campo
Ricordano vini prodotti a nord delle Alpi.
Agrumato lo Chardonnay, speziato e vegetale Fiore di Campo.
BBK
Si distingue per leggerezza, finezza, eleganza.
Rinfrescante e dissetante.
Cari amici,
L’insieme di condizioni positive di cui ha goduto l’annata, si vanno confermando nei vini. Bene gli internazionali, molto bene gli autoctoni.
In cantina si degustano e si valutano i vini nuovi, nel vigneto si impostano le basi per la vendemmia che sarà.
La natura si è risvegliata e ad ogni giornata che trascorre, corrisponde una visibile crescita dell’apparato fogliare di ogni singola vite. È il momento ideale per la scelta dei germogli, un’operazione che si prefigge di dare una definizione qualitativa alla produzione dell’anno in corso, fatta esclusivamente a mano da personale istruito, prima che i germogli raggiungano dimensioni troppo sviluppate. In questo contesto che può sembrare molto tecnico, si innesca, almeno per me, una sensazione che ricorda l’accompagnare i bambini il primo giorno di scuola… tutto ricomincia, una tensione sintesi di grandi aspettative, fiducia e attese.
Alvaro
Giordano era un uomo d’altri tempi; pur avendo molti più anni di mio padre, la loro amicizia era solida.
Quando ascoltavo le loro discussioni ero poco più che adolescente e mi convincevo che, in fondo, fare le cose come si deve non era difficile.
La sua vigna era posta su un costone più in basso rispetto al nostro Picol e una parte di questa aveva un affioramento di ponca ocra che loro chiamavano “cret”.
Messi lì con esposizione a sud tre filari di Rebula: uno spettacolo.
Certamente uno degli esempi che hanno segnato la mia identità di produttore.
Barbana, Biljana, Kozana: tre piccole località site nel cuore della più ampia e conosciuta Brda (Collio sloveno).
Un ambito viticolo di assoluta vocazione.
La ponca (marne scistose) e la Rebula (Ribolla Gialla) qui convivono da secoli.
La strada per arrivarci scorre a tratti dolce a tratti aggressiva. Il silenzio che ti circonda è quasi assordante.
Nella parte più alta delle colline, dove maggiore è la presenza di ponca e dove i versanti vitati si aprono a meridione, nasce il mito Rebula.
Cari Amici,
il Friuli è una regione straordinaria che si distingue in tanti settori.
Ci dà la possibilità di produrre vini capaci di salire sui grandi palcoscenici e di confrontarsi con le migliori produzioni mondiali.
Sentiamo il dovere e il piacere di far conoscere questa terra, attraverso le sue più qualificate espressioni, in contesti per noi non abituali e che, proprio per questo, aprono scenari nuovi dove la forza e le vibrazioni “friulane” possono distinguersi.
Vi aspettiamo il 6 giugno nella città eterna sull’Isola Tiberina.
Alvaro
Per maggiori informazioni:
Comunicato Stampa
Locandina
Un’occasione unica per respirare i profumi della primavera tra le vigne e le fragranze dei vini nel bicchiere.
Un nuovo appuntamento dedicato agli amici del Wine Club, sabato 2 maggio presso Villa Lis Neris. Gli incontri avranno inizio alle ore 10.00 oppure alle ore 15.00, e prevedono la visita in vigneto e una degustazione tematica.
Per chi lo desidera, la giornata potrà essere completata con una wine dinner presso un ristorante della zona. La cena, a posti limitati, con inizio alle 20.00, ha un costo di € 38,00 a persona e verrà organizzata con un minimo di 20/25 adesioni. La quota della cena verrà saldata a fine serata, direttamente al ristorante. I vini saranno offerti da Lis Neris.
Il costo per gli incontri a Villa Lis Neris è di € 10,00 a persona.
Per partecipare agli appuntamenti in cantina e alla cena, o per ulteriori informazioni contattateci allo 0481 80105, o via mail a lisneris@lisneris.it. La prenotazione è obbligatoria e vincolante, e la chiusura delle adesioni è prevista per lunedì 27 aprile 2015.
La nonna parlava di vini fini, ricordo dei suoi trascorsi austro-ungarici, ne parlava con rassegnazione, come fosse una cosa a noi preclusa: non abbastanza bravi per produrli, non abbastanza signori per apprezzarli.
Mio padre ha cercato scenari nuovi, con una certa personalità artistica e con il suo entusiasmo.
E’ sempre stato affascinato dalle novità, anche troppo; con lui è stata una bella battaglia.
I vini di oggi hanno sorpreso e coinvolto più generazioni della famiglia e alla fine ha vinto Lis Neris.
Vi aspettiamo al Vinitaly per raccontarvi il nostro lavoro e offrirvi i suoi frutti.
A presto
Alvaro
I viticoltori europei sono concordi: l’inverno mite e l’estate bagnata sono stati un banco di prova molto impegnativo.
Ogni annata ha i suoi punti di forza e i suoi punti deboli. Fin dalla scorsa estate si potevano individuare le criticità e adoperarsi per fronteggiarle con impegno.
Vi parlo con la convinzione che il peggio è alle spalle e che i risultati sono migliori di quanto potevo immaginare durante i mesi estivi. I vini sono accomunati da un profilo dove la struttura è più sottile (meno alcol) e dove i profumi e i gusti sono sostenuti da un’acidità sapida e matura che ne valorizza l’espressione. Questa è una situazione più favorevole per i bianchi, meno per i rossi.
E’ confermata la produzione dei vini tradizionali e delle selezioni dai vigneti singoli, mentre abbiamo rinunciato alle vendemmie tardive e all’appassimento. Non abbiamo ancora rinunciato all’idea di produrre Lis, bianco top, se lo faremo, sarà dimostrato che il 2014 ha il suo potenziale e che la qualità può percorrere anche strade diverse.
Alvaro
Con Lorena, ci siamo presi qualche giornata del periodo festivo appena trascorso per un viaggio attraverso la nostra penisola.
Ci piace fare questi viaggi, arrivare sul posto e muoverci in macchina.
Una cosa è certa, viviamo in un paese che in tutta la sua lunghezza è un susseguirsi di meraviglie: paesaggi, clima, storia, arte, artigianato, cultura delle tradizioni, cibo, vino.
Siamo ricchi e non lo sappiamo.
Questa è una ricchezza che va coltivata e valorizzata giorno per giorno, dai banchi di scuola agli uffici più in alto, dove vengono prese le decisioni.
Siamo spesso in contatto con tante persone di altri paesi e vi assicuriamo che molti ci invidiano l’unicità e il valore del “Made in Italy” nel suo complesso.
Tutti abbiamo un ruolo: cerchiamo di essere più consapevoli e uniti, diventeremo più forti e avremo più futuro.
Auguri
Lorena, Alvaro
Tra le “nere” del Friuli: i bianchi di Alvaro Pecorari.
Che cos’è il Friuli? Alla serata condotta dal presidente regionale AIS Camillo Privitera, comincia con una domanda il racconto di Alvaro Pecorari, fiero proprietario di Lis Neris, nella piccola San Lorenzo, sulla sponda sinistra dell’Isonzo.
Alvaro
La tradizione celtica è sempre molto seguita, i tanti fuochi che si accendono il 6 gennaio nella campagna friulana ne sono una conferma.
In questi casi sacro e profano si confondono con molta facilità e quindi prendiamo con tranquillità il fatto che i segnali dicano che il 2015 sarà un’annata agraria non facile!
Cari Amici,
in questo momento magico e speciale dell’anno ci piace conservare la bella abitudine di scambiarci gli auguri con fiducia e ottimismo.
Lis Neris Staff
Bisogna andare indietro di 18 anni per trovare un’altra estate così fredda e piovosa. Abbiamo vissuto una stagione estiva con caratteristiche molto più settentrionali delle nostre.
L’attività viticola di questi mesi si è affidata a tecniche in uso nelle aree di Borgogna e Champagne: sfogliature intense per favorire luminosità e ventilazione nella zona dei grappoli e cimature ripetute (taglio della vegetazione nuova) per conservare un apparato fogliare più maturo, che non costringe la pianta a prelevare molta acqua dal suolo, quando di acqua ce ne è stata fin troppa.
Abbiamo messo un grande impegno di uomini e di mezzi, tuttavia la frequenza delle piogge ha incoraggiato le principali avversità della vite e ridotto la presenza di sole.
I vini avranno più acidità, per questa ragione non si deve affrettare la raccolta, per chi aspetterà, ogni raggio di sole in più porterà sapori e gusti che potranno rivalutare questa difficile annata.
Alvaro
Questa nostra attività di informazione cerca di coinvolgervi e appassionarvi in una delle attività che accompagna l’uomo da sempre.
Abbiamo buone ragioni per credere che anche questo 2014 possa riservarci soddisfazioni!
Buone vacanze a tutti
Alvaro
Abbiamo superato la metà del mese e di global warming nessuna traccia!
Negli ultimi 30 giorni le temperature massime non hanno mai superato i 30°C, la media è stata di 27.06°C. Considerata anche la piovosità, siamo di fronte ad un’annata con caratteristiche che si incontrano più spesso a nord delle Alpi.
Ecco quindi l’utilità dei lavori di dirado e di sfogliatura, fatti in parte anche sulle varietà aromatiche, per favorire la penetrazione del sole e dei suoi effetti benefici.
La partita entra nel vivo!
Alvaro
La parete fogliare inizia ad assumere la sua fisionomia estiva e i piccoli grappoli, spogliati delle infiorescenze, cominciano pian piano ad ingrossarsi.
Prima il lavoro di selezione dei germogli ed ora la sfogliatura parziale all’altezza del grappolo, impegnano a fondo il personale che, come da tradizione comincia molto presto al mattino.
I frutti di questo lavoro oscuro e particolarmente minuzioso, eseguito esclusivamente a mano, daranno i loro benefici nei mesi della maturazione (Agosto/Settembre) e i risultati si sentiranno poi nei vini!
Alvaro
Questa è una fase decisiva del processo di maturazione per i bianchi della vendemmia 2013.
Si decide del loro futuro: proseguire la maturazione sul lievito fine, oppure iniziare le operazioni di travaso.
A fine vendemmia abbiamo usato termini come “eleganza e finezza”, che confermo. Ora possiamo parlare anche di una buona personalità aromatica supportata da una acidità saporita e da una struttura evidente ma non eccessiva.
I miei preferiti, per ora, Chardonnay e Sauvignon Blanc.
Alvaro
Con la bella stagione ripartono gli appuntamenti dedicati agli amici del Wine Club, che ci seguono attraverso i social e partecipano attivamente alle iniziative ed agli eventi che organizziamo.
Una generazione dopo l’altra abbiamo sviluppato uno stretto rapporto con la natura che ci circonda, la Terra è il palcoscenico che ci vede protagonisti ogni giorno.
Una cosa è certa, ci piace molto il nostro lavoro e ci piace raccontare le storie che lo fanno diventare speciale.
Due le giornate tra cui scegliere: giovedì 1 e venerdì 2 maggio. Gli incontri avranno inizio alle ore 15.00 presso Villa Lis Neris e, chi vorrà, potrà completare la giornata con una cena a Grado, cittadina di origini romane sorta su un piccolo gruppo di isole di fronte alla città di Aquileia o a San Michele del Carso, minuscolo paesino situato sulle alture carsiche, passato agli onori delle cronache per essere stato al centro delle grandi battaglie del primo conflitto mondiale.
Si potranno assaporare menù territoriali preparati con cura e maestria, accompagnati dai nostri vini.
PROGRAMMA
Giovedì 1 maggio
ore 15.00 ritrovo a Villa Lis Neris
visita in vigneto
degustazione tematica
ore 20.00 cena a Grado “Ristorante Alto Gradimento”
Venerdì 2 maggio
ore 15.00 ritrovo a Villa Lis Neris
visita in vigneto
degustazione tematica
ore 20.00 cena a San Michele del Carso “Lokanda Devetak”
Il costo per gli incontri a Villa Lis Neris è di € 10,00 a persona.
Le cene, a posti limitati con inizio alle 20.00, hanno un costo di € 38,00 a persona.
La quota della cena verrà saldata a fine serata, direttamente al ristorante. I vini saranno offerti da Lis Neris.
Per partecipare agli appuntamenti in cantina e alle cene o per ulteriori informazioni contattateci allo 0481 80105, o via mail a lisneris@lisneris.it.
La prenotazione è obbligatoria e vincolante, e la chiusura delle adesioni è prevista per giovedì 24 aprile 2014.
Restiamo a disposizione per fornirvi indicazioni su hotel convenzionati.
A presto
Lis Neris Staff
Sta per prendere il via un nuovo appuntamento con Vinitaly!
Il salone veronese, con tutte le sue contraddizioni, è ancora un riferimento importante per la produzione nazionale.
Non lasciamoci ingannare dalla ressa di quelle giornate, ricche, fin troppo, di appuntamenti e imprevisti. Come sempre, i migliori risultati si raggiungono con l’organizzazione e i contenuti.
A presto
L’andamento climatico di questi ultimi mesi, mite e piovoso, ha avuto l’effetto di ingannare le piante, favorendo un risveglio molto precoce.
Le temperature invernali, mediamente più alte di 3,5/4 gradi centigradi, hanno favorito le grandi nevicate in montagna e le piogge copiose sulla nostra area.
Mandorli, albicocchi, peschi, ciliegi ed ora anche le viti, sono molto avanti rispetto alle consuetudini. C’è un rischio alto di gelate tardive, ma per ora diamo il benvenuto alla primavera e cerchiamo di essere fiduciosi.
Tanta neve e tanta pioggia, tutte le statistiche da riscrivere!
Al lungo e affascinante capitolo delle stagioni si aggiunge un’altra pagina che arricchisce la nostra storia territoriale.
Come da tradizione il 6 di gennaio molti falò epifanici hanno illuminato la nostra terra friulana.
Il fuoco visto come un segno: la prima metà dell’anno difficile, poi le cose dovrebbero migliorare.
UN’OASI DI PACE E BENESSERE NEL CUORE DELLA NOSTRA PROPRIETÀ
Per molti anni abbiamo fantasticato sulla possibilità di offrire ospitalità nel cuore della nostra azienda. I contorni di questo desiderio si sono delineati nel corso del 2012, quando abbiamo acquisito un antico fabbricato rurale attiguo al centro aziendale. Con entusiasmo ci siamo tuffati nell’avventura e con cura e passione è stata sviluppata l’idea di creare un Bed & Breakfast con la qualità e lo stile Lis Neris, che rappresentasse anche un punto di partenza privilegiato per scoprire la nostra terra, ricca di storia, cultura e tradizioni. Apre quindi il nostro Relais, un’oasi di pace e benessere per conoscere da vicino la naturalezza dell’autentico mondo rurale. Quattro appartamenti in un contesto rilassato e fuori dal tempo. Un’opportunità unica per coltivare la passione e il piacere per il buon vino, le specialità gastronomiche artigianali, i viaggi, l’arte e tante altre cose che possono rendere la vita più bella.
Undici anni sono trascorsi da quando Francesca ha imboccato la sua strada.
Un piccolo gruppo di persone ha creduto nella bontà di un’idea che era nel suo cuore, e così sono nate prima le iniziative di coinvolgimento e poi le attività umanitarie vere e proprie. In questo percorso di speranza ci hanno guidato New Humanity/P.I.M.E., Suore dell’Immacolata, Comunità di Sant’Egidio ed Università della Carinzia. In tanti si sono uniti a noi e questa sensibilità ha portato il sorriso sul volto di molti bambini. Ci commuovono le testimonianze che arrivano da Birmania, India ed Africa Equatoriale.
Non ci dimenticheremo di loro, possiamo fare ancora molto e, in questo momento dell’anno, “Fatto in Paradiso” può essere una grande occasione.
Mi appello alla sensibilità ed al buon cuore che tutti abbiamo dentro di noi per sostenere un’iniziativa che può essere una luce di speranza per tanti bambini che vivono una vita difficile nei Paesi lontani, là dove ora c’è la nuova casa di Francesca.
Alvaro
Molto probabilmente, per i vini bianchi, sarà un’annata che farà parlare di sé.Raccolta e fermentazioni alle spalle, siamo in una fase in cui non possiamo nascondere la soddisfazione di intravvedere nei vini una trama ricca, complessa ed articolata, frutto di una buona stagione estiva e soprattutto di un periodo vendemmiale quasi perfetto.
C’è ancora molta strada da fare, ma questa è sicuramente una buona partenza.
Saluti e a presto.
Alvaro
Ci siamo, tutto è pronto per quelle che nel nostro lavoro sono considerate le settimane più impegnative dell’anno! Ansia e fiducia si confrontano in una partita che comincia sempre allo stesso modo, ma che si chiude molto spesso con risultati diversi.
Nonostante una primavera ed un inizio d’estate un po’ difficoltosi le prospettive sono improntate ad un certo ottimismo. Luglio ed agosto sono stati nel complesso mesi positivi, dove il caldo, raramente eccessivo, è stato controbilanciato dal rinfresco notturno. In definitiva il 2013 ha le caratteristiche per essere migliore del 2012.
Staremo a vedere!
Alvaro
Si susseguono frenetici i lavori in cantina (imbottigliamenti) e in vigna (sfogliature, diradi), dove le piante sono finalmente giunte all’invaiatura. I grappoli del Pinot Grigio, primo fra le varietà bianche ad entrare in questa fase, stanno assumendo le bellissime sfumature tipiche di quest’uva da cui si produce il vino bianco italiano più conosciuto all’estero.
Si è confermata l’irregolarità della fioritura ed alcune varietà, in particolare quelle più precoci, nel nostro caso il Pinot Grigio, ne hanno risentito in maniera evidente. È una situazione che porta ad avere acini più radi con la possibilità che gli stessi abbiano una maggiore capacità di ingrossamento nel corso della maturazione. Da un lato questo porterà ad una minore produzione, dall’altro verrà garantita una migliore circolazione d’aria all’interno del grappolo ostacolando la Botrytis e garantendo più libertà di respirazione agli acini. Non tutti i mali vengono per nuocere.
La stagione della fioritura è arrivata e, nonostante le difficili condizioni climatiche di quest’annata, il vigneto è ricco di un intenso profumo che ci accompagna durante il lavoro. Siamo in una fase delicata per la vite, che sta formando in questi giorni i piccoli grappolini.
La concomitanza di piogge e basse temperatura non favorisce la formazione regolare degli acini; le infiorescenze cadono precocemente ed al loro posto non si forma l’acino. Ci saranno grappoli più spargoli specialmente sui vigneti giovani.
Sabato 29 Giugno – Villa Lis Neris
Un nuovo appuntamento dedicato agli amici del Wine Club, con il capitolo secondo delle “prove pratiche di degustazione”, il percorso che, dalla teoria alla pratica, rincorre la passione.
Gli incontri a Villa Lis Neris avranno inizio alle ore 10.00 oppure alle 15.00, e prevedono la visita in vigneto e una degustazione tematica alla cieca.
Chi vorrà potrà completare la giornata con una cena a Grado, nella suggestiva cornice del ristorante Al Pontil de Tripoli. Direttamente sulla laguna potremo assaporare un menù degustazione a base di pesce accompagnato dai nostri vini. La conclusione ideale di una giornata ricca di spunti.
Il costo per gli incontri a Villa Lis Neris è di € 10,00 a persona.
La cena, a posti limitati e con inizio alle 20.30, ha un costo di € 40,00 a persona.
La quota della cena verrà saldata a fine serata, direttamente al ristorante, e i vini saranno offerti da Lis Neris.
Per partecipare agli appuntamenti in cantina e alla cena di Grado o per ulteriori informazioni contattateci allo 0481 80105, o via mail a lisneris@lisneris.it.
La prenotazione è obbligatoria e vincolante, e la chiusura delle adesioni è prevista per lunedì 24 giugno.
Restiamo a disposizione per fornirvi indicazioni su hotel convenzionati.
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